Tale sottoazione, intende diffondere un più razionale utilizzo delle risorse idriche, al fine di aumentare l’attributo di sostenibilità della cinaricoltura siciliana.

Detta sottoazione troverà realizzazione a partire dal secondo anno, presso l’azienda Scuderi.

La prova prevederà il confronto tra due sistemi di irrigazione, di cui uno tradizionale (per aspersione, mediante irrigatori auto-avvolgibili) ed uno innovativo (a micro portata di erogazione, corredato da impianto di nebulizzazione), al fine di dimostrare l’utilità di quest’ultimo nella massimizzazione dell’utilizzo delle risorse idriche e nel prevenire l’insorgenza dell’atrofia dei capolini di carciofo, fisiopatia molto comune nelle carciofaie mediterranee.